29 dicembre 2020

Oltre il per sempre

~Perchè ridi?
~Perché qualunque cosa faccio con te, io sento come se potessimo arrivare più in là e ci arriviamo sempre...
~Forse non c'è mai fine a quanto in là possiamo andare... sei felice questa sera?
~Questa sera e ieri e l'altro ieri e ogni notte, ogni mattina, ogni secondo... ho solo paura di perdere questa felicità.
~Voglio che il nostro amore sia qualcosa di speciale e ti farò dimenticare anche la paura.
~Ti amo da impazzire
~Anche io....

~Luce Nera 
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La mia persona



Non credevo esistesse " la mia persona", ma ora...
Non necessariamente quella che "devi" sposare o quella con cui devi vivere.
Non quella che deve ricambiare il tuo sentimento. 
Quella persona che incontri in un giorno di pioggia e tu hai lasciato l'ombrello a casa e sei lì, tutta bagnata e infreddolita, con i capelli arruffati e non te ne frega nulla di fare brutta figura.
Ecco.
E questa persona ti fa sentire in pace con il mondo e con te stessa.
Non importa se c'è AMORE da tutte e due le parti, o AMICIZIA o solo AFFETTO (non ci puoi fare nulla), non importa se uno vede nero e l'altro bianco, non importa essere destinati tutti e due ad altri, o anche uno solo.
Tu sai di avere una piccola luce che ti scalda da dentro e smetti di voler cercare altre luci.
Non importa vederla, toccarla e sentirla perché  ti basta toccare il suo pensiero per sentirti viva. 
"La mia persona".
Esiste.
Esiste per davvero.

~Luce Nera 
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28 dicembre 2020

Solo Noi


Ti amo. 
Non come "non ho mai amato nessuno ", ma come se non potessi più amare nessun altro che Te. 
Solo te.
Solo noi.


~Luce Nera
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19 dicembre 2020

Il mio ultimo scritto


14 dicembre 

Qualcuno si ferma mai a riflettere mentre pian piano vede avverarsi ciò che aspetta e sogna da anni? Quando finalmente sente di nuovo fluire il sangue nel cuore, che sembra risvegliarsi da un lungo letargo intrapreso per difendersi dal male del mondo. Le gambe incerte e tremanti perché, all'improvviso, il sentiero si fa chiaro, non ci sono più ostacoli, buche, visuali nascoste e non si sa se cedere alla tentazione fortissima di correre e non guardarsi più indietro, oppure stare immobile, perché  sembra impossibile che stia succedendo. Ho parlato e scritto d'amore da quando è nata "Grace", come un mantra o una preghiera che speravo arrivasse a "qualcuno" che potesse realizzare il mio bisogno e la mia fame di sentirmi amata. Mi sono lasciata fuorviare da incroci sbagliati a volte e, in una di quelle volte, ho intravisto questa piccola riva abbandonata e sola ma ricca di bellezza e unicità. Così accogliente e avvolgente da non riuscire a resistere alla tentazione. Ora, dopo anni, mi ritrovo qui, davanti al sogno di una vita, al mio lieto fine, al mio vissero felici e contenti, a tutto ciò che ho sempre desiderato e i miei piedi hanno paura a muoversi.
Ora lo sento: il suono della felicità.
È così forte! Ha lo stesso tono della sua voce quando mi parla, di quelle R che si "mangia" quando gli esce il siciliano o di quei silenzi dove a parlare sono i suoi occhi. Così ci provo a fare quel passo in avanti, per una volta è lui a stare qualche metro avanti a me ed è maledettamente, meravigliosamente, stupendamente bellissima questa paura di donarsi ad un altro essere che sai già essere la cosa più bella che ti sia capitata in questa vita. 
Lo guardo e non trovo nulla in lui che mi faccia paura, nulla che il mio cuore non possa amare, lo osservo e mi sembra di intravedere la parte più bella di me riflessa in ciò che lui è.
Lo faccio quel passo e mi fermo di nuovo. 
Voglio godermi ogni singolo secondo di emozione, perché questo ricordo mi scalderà per tutta la vita. In quelle notti in cui avrò paura che sia tutto un sogno. 
Non sei il mio THE END... tu sei tutto ciò che viene dopo le favole: sei L'AMORE MIO. Per sempre ❤

~Luce Nera
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23 novembre 2020

Finali nuovi


Non si può ricominciare da capo. 
Gli sbagli restano, come i momenti felici. Le ferite rimangono impresse e i ricordi spuntano qua e la, in una canzone, un profumo, un tramonto. Inutile gettarli ogni volta tra la carta straccia.
Si può solo accettare la cosa e provare a disegnare un altro finale, senza commettere gli stessi errori e inventandosi, giorno dopo giorno, un nuovo motivo per far sorridere l'altro.
Il dolore è l'antitesi dell'amore: il dolore spegne, raffredda, allontana e solo amando forte si può recuperare un pò di quella magia che fa tremare il mondo e rende bellissimo lo sguardo di chi amiamo. 

~Luce Nera 
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21 novembre 2020

Attese


L'attesa è come il silenzio. Tu sei lì che aspetti qualcosa che non arriva, mentre dentro di te c'è il caos che come una marea smuove, modella, distrugge, cambia. 

~Luce Nera 
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20 novembre 2020

Niente amore


Si è sposata un'amica di mia madre: 65 anni. 
Gli auguri fioccano da una parte all'altra, tra sorrisi stupiti per la "meravigliosa notizia". Tutti sembrano anche emozionati, perché come si dice "l'amore ti cade addosso quando meno te l'aspetti". 
Tutti. Tranne me. 
Io non sono felice per lei. 
Io sono invidiosa di lei. 
Sono arrabbiata, frustrata....terribilmente invidiosa. Forse perché in me l'amore ha cambiato colore, non è più dipinto di rosso acceso, ma di un nero che copre ogni altra sfumatura. L'ho ricercato, protetto, l'ho difeso, raccontato, nascosto e, in cambio, non ho ottenuto quello che ho dato e ora è diventata una lotta continua tra noi. 
Tra lui che cerca di insinuarsi dappertutto, cercando di convincermi dell'esistenza di parole come speranza, pace, felicità, serenità e me che non credo più a niente che non sia sentito a pelle. 
Bei tempi quelli in cui dire ti amo faceva tremare le gambe e sospirare il cuore. Quelli in cui l'attesa di un "anche io ti amo" valeva ogni palpitazione e rossore. 
Ora provo solo rabbia quando vedo che c'è ancora chi riesce ad emozionarsi all'idea di regalarsi ad un altro individuo, che si fida a donare la propria vita a qualcun altro senza sentirsi indifeso e impaurito.
Provo rabbia e un pizzico di malinconia della Me che ero e mi dispiace non essere riuscita a proteggerla da tutto ciò che ha cancellato il meglio che avevo.

~Luce Nera 

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30 agosto 2020

Carezze



Forse se mi baci il cuore, sentirò la carezza di una piuma solleticare la mia vita.


~ Luce Nera 

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14 giugno 2020

La notte


Un dolore che strazia il respiro e che ingabbia le parole tra le costole che dolgono ad ogni sospiro. I pensieri che pulsano affamati di sogni e le lacrime come cuscini su cui far riposare il cuore che piange. 
Dicono che il dolore non si possa descrivere. 
Io lo so descrivere benissimo.

~Luce Nera 
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8 giugno 2020

Dimmelo con uno sguardo


Ho bisogno di imbattermi in due occhi che sappiano di verità e felicità. Che mi trasmettano l'amore, che ho perso, per me stessa e la vita. Che facciano spuntare il sole all'orizzonte delle mie tristezze e che mi ridisegnino il sorriso dove ora c'è solo il gusto salato delle lacrime.
Due occhi che mi facciano battere il cuore di emozioni dolci, capaci di cancellare le ferite che sanguinano e bruciano e che non mi facciano più sentire una stupida romantica che crede ancora che ci si possa innamorare di una come me, che crede che ci si possa amare anche solo con uno sguardo.



Luce Nera 
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7 giugno 2020

Il nulla


È un sanguinamento continuo. Senza interruzione. Senza respiro, perché anche il semplice atto di respirare sembra un coltello che squarcia il corpo. Non posso perdonare. Non riesco a dimenticare. Lo sento ad occhi chiusi; sento il cuore andare in pezzi e il dolore lacerante invadere ogni mm del mio corpo. Non riconosco me. O forse non riconosco più Lui. Le convinzioni a cui mi ero aggrappata sono andate in fumo...
Un'altra delusione, inaspettata, che si è aggiunta alle altre. Così tante da non sapere più dove nasconderle se non tra i pianti, i tremori... stronze a tal punto da andarsi a tatuare sulle palpebre, come un film rosso sangue da vedere ogni volta che chiudo gli occhi. 
Chi soffre smette di credere nell'amore. 
Credevo che questo sentimento mi avrebbe salvato, invece mi ha ucciso; ha ucciso tutto ciò a cui aspiravo...
I sogni.

Luce Nera 
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24 maggio 2020

Il fragore del vuoto (parte seconda)




Un post-It attaccato al frigorifero mi riporta alla realtà: siamo qui per lavorare. Io e Ilaria. Due pseudo scrittrici, immerse nella splendida Firenze, alla ricerca di spunti per il nostro libro e per presentare, fra meno di un'ora, il nostro lavoro ad uno dei più  autorevoli editori del Paese. Cammino nervosa per casa, cercando di raccogliere i ciuffi ribelli che non vogliono obbedire e che ricadono, rossi e cocciuti  come me, un pò sulle spalle. Le occhiaie e gli sbuffi davanti allo specchio nel vedere il mio riflesso irriconoscibile, sono diventati il marchio di queste notti insonni. Avevo promesso ad Ilaria che questi tre giorni li avrei utilizzati per riscoprire il gusto della libertà,  del prendermi cura dei miei interessi, come se fosse una cosa facile considerando che la parte migliore di me è stata deufradata.
L'appuntamento prefissato è in una lussuosa villa immersa in un parco che non posso fare a meno  di ammirare dal finestrino del taxi che mi sta accompagnando con, in sottofondo, la voce allegra del tassista a farmi da Cicerone mentre mi racconta la storia della fontana immensa, posta davanti all'ingresso del caseggiato che sembra una reggia del '700. I miei occhi rincorrono le luci del viale che giocano con gli zampilli che escono da un'anfora tenuta in braccio da un bambino di un colore così bianco e brillante da sembrare un angelo. 
Mi sento come Dorothy del mago di Oz, una bimba che si è addormentata in una vita fatta di delusioni e pianti e si è ritrovata in una favola dove tutto sembra nuovo e confuso.
Non so come sentirmi, cosa aspettarmi e ho quasi paura a respirare. 
"Resto qui fuori a sua disposizione.... signorina?", la voce sempre gentile di Sergio, il mio tassista,  in questo momento sembra essere l'unica cosa in grado di fermare le lacrime che già pungono insistenti nei miei occhi truccati a dovere. 
Adoro quando a sfiorare la mia vita sono persone che riescono a travolgermi di emozioni, entusiasmo, allegria e non posso fare a meno di ringraziare, con un sorriso sincero e spontaneo, chi mi ha accompagnato.
~No, grazie Sergio, credo che me la caverò da sola....~.
Sola. 
Questa parola che mi trapassa i polmoni bruciando come una lama che lacera ogni fibra del mio essere e che ripeto da una settimana, o forse da quando ho scoperto che ciò che avevo sognato non era destinato a me.
~Finalmente sei arrivata! Guardati! Sei uno schianto stasera!~. Mentre l'auto si allontana, Ilaria mi si getta letteralmente addosso, torturando i miei boccoli quasi ad accertarsi che siano veri, sistemandomi la spallina del lungo vestito da sera scelto per l'occasione, scrutandomi con occhi indagatori per leggere dietro al mio sorriso quanta autonomia mi resta prima di cadere in un'altro dei miei attacchi di panico, conditi da quei fastidiosi tremori che qualche settimana prima mi sono valsi un viaggio in prima classe in ospedale.

Luce Nera

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19 maggio 2020

Il fragore del vuoto (prima parte)




La spia rossa della segreteria lampeggia sul telefono da giorni. La ignoro volontariamente come ignoro le mie emozioni che, impazzite, mi travolgono di dolore. 
Se ne è andato. Lo ripeto a me stessa continuamente, ogni secondo in cui la mia mente si prende una pausa da cio che stava facendo e incomincia a pensare. 
Lo sapevo che sarebbe arrivato questo giorno, a nulla sono valse le sedute dalla dottoressa, che dovevano servire da paracadute per un rapporto che mi aveva già rotto le ossa e spezzato il respiro ancora prima dello schianto. 
Ci eravamo fatti due promesse:
-Non innamorarsi l'uno dell'altro.
-Non abbandonarsi a vicenda. Ad ogni costo. In ogni caso. 
Io non ho rispettato la prima. Lui la seconda. 
Una fitta in mezzo al petto curva le mie spalle doloranti; è così spaventoso sapere che la scomparsa di chi ami possa farti provare così tanto dolore fisico, in ogni punto in cui il ricordo del suo corpo si va a posare. 
Le lacrime pizzicano i miei occhi chiusi e alla disperata ricerca di un'immagine che me lo faccia ricordare, sentire, immaginare...
Tutto inutile. Chissà perché la voce è la prima cosa che sfugge, un eco lontano di ciò che hai amato con tutta te stessa e che se ne va, a cercare la felicità tra altre braccia.
Ancora mi chiedo se rifarei lo stesso sbaglio quella notte, in cui stare tra le sue braccia mi ha fatto tremare di vita e passione; quella notte dove si è preso qualcosa di me che non sapevo di avere e di cui ora sento la mancanza ad ogni respiro. 
Forse era già tutto scritto, avevo bisogno di perdere tutto per ritrovare me stessa, quella che sono ora. Una donna-mare: profonda ed infinita, un giorno pace e silenzio, un altro burrasca e rumore. Urla di rabbia, dolore, frustrazione che come onde si abbattono sul mio piccolo mondo che a volte mi sembra soffocante. 
A volte mi manca.
A volte mi manco più io. 
E non so cosa sia peggio.

Luce Nera 
@copyright2020

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2 maggio 2020

Felicità


Non regalatemi attimi di felicità.
Ma felicità ad ogni attimo.

Luce Nera 
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27 aprile 2020

Arcobaleno


Mi hai regalato arcobaleni d'amore sotto cui ripararmi nei giorni in cui, nella mia anima, piove.....

Luce nera 
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23 aprile 2020

Anima arresa


Lacrime: la stanchezza di un anima che si arrende. 


Luce Nera 

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13 aprile 2020

Verba volant


Ogni tanto, provate a sostituire il verbo TORNARE con RESTARE, e le PAROLE con i FATTI, quando state con una donna.
Il risultato potrebbe essere sorprendente. 


Luce Nera 


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10 aprile 2020

Bimba d'amare


Vorrei ritrovare in me lo stupore. Credere ancora che tutto sia possibile e che ci sia nel mondo, qualcuno, quel qualcuno che sarà in grado di lasciarmi senza parole e con la meraviglia nel cuore. 
Vorrei mi facessero tornare la bambina che ero, che non leggeva favole, ma che le viveva e che credeva alla magia e all'amore per il quale si era disposti a tutto. 
Vorrei che riuscissero ad emozionare ancora questo cuore che non ne vuole più sapere di ascoltarmi, che sta imparando pian piano a farcela da solo; come un bambino che non vuole l'aiuto dei grandi mentre disegna il suo scarabocchio. 
E magari esiste chi non ama l'arte dei grandi paroloni e ci trova qualcosa di speciale in quella matassa che a volte non riesco a capire nemmeno io. E magari riesce a disegnarci un sorriso, una casa e l'amore che mi manca. 
Magari a qualcuno piacciono gli occhietti vispi e curiosi e le guance arrossate dall'emozione e la voglia di scoprire ciò che la vita ha da offrire, senza paura e pentimento. Forse a qualcuno piace che una donna diventi tale solo quando deve esprimere ciò che è e ciò che prova e che, per il resto della vita, resti a difesa del suo piccolo capolavoro che si è costruita con anni di dolori e delusioni. 
Forse la smetteranno di ferirmi. Deludermi. E cominceranno ad amarmi davvero. 

Perché a me essere la bimba che sono, piace da morire. 


Luce Nera 

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26 marzo 2020

Sogni



Mi piace quando mi accarezza i piedi. Sembra che accarezzi i miei desideri, le speranze e tutti i sacrifici fatti per poterli realizzare.
È come se mi stesse dicendo "Lotta e combatti, ci sarò io a proteggere i tuoi sogni"

Luce Nera 
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25 marzo 2020

Respiro


Resta così.

Stretto a me.

Intrappolato nei miei sogni.

Respiro della mia anima.


Luce Nera


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24 marzo 2020

Mancanze



Stasera vorrei una casa sul mare, le finestre spalancate sulla notte e le tue mani addosso, a scacciare le tenebre e a combattere la mancanza di Noi che brucia forte sulla pelle come frustate che marchiano l'anima. 

Luce Nera 
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14 marzo 2020

Bisogni vitali



A volte hai solo bisogno di qualcuno che ti ami come non sei più in grado di fare tu. 

Luce Nera 

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13 marzo 2020

Ombre


Quando mi chiudo spengo ogni cosa: cuore, anima e cervello. Non esiste più niente e nessuno a parte me e la mia ombra che avanza alle mie spalle e copre tutto, come una nebbia nella quale nessuno riesce più a percepire nulla di me. Ma io si. Sono lì ad osservare ogni movimento, ogni spostamento d'aria, come un animale che deve proteggere i suoi cuccioli. Ma quei cuccioli sono quei pochi pezzi di me che mi sono rimasti. 
Faccio un passo indietro e un altro ancora e un altro ancora fino a quando la sento, quella morsa oscura che si attacca alle mie spalle e alla mia schiena come se fosse una seconda pelle. Lo sguardo si indurisce e le mani smettono di tremare. Il mio corpo cambia e tutto dentro di me sta in silenzio.
Conosco questo mio lato. Ed è meglio che nessun altro lo conosca.

Luce Nera 
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10 marzo 2020

Hope


Ho sempre creduto che un giorno avrei trovato l'uomo dei miei sogni, non perché perfetto, ma perché avrebbe reso perfetta la mia vita. Ho racchiuso questa mia credenza, tutti i miei sogni e sentimenti in uno scrigno di cui ho nascosto la chiave nel mio cuore. Ogni volta che ho amato ho permesso ad un uomo, non solo di prendere in prestito la chiave per aprire e fare razzia del contenuto e di portarsi via pezzo per pezzo i miei sogni, ma anche di spegnere pian piano la magia che alimentava la mia speranza.
Ora mi accorgo di come lo scrigno sia vuoto e spento. Non tanto di sogni, ma di Luce, quella luce che mi faceva credere che un giorno avrei smesso di lottare per non sentirmi più sola e mortificata ma solo per sentirmi AMATA oltre tempo e confini e limiti.

Non ho più nulla da farmi "rubare".
E non c'è niente che basti per riempire quel vuoto. Solo l'amore con me non basta. 

Luce Nera 

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L' amore dà



Stasera per la prima volta mi hanno chiamato Luce, e lo ha fatto un uomo. Un uomo intrappolato in una storia vera, dolorosa, intensa. Una storia che mi ha fatto rabbrividire perché per l'ennesima volta ho capito che è vero il detto che "uno dei due ama" (non voglio dire "di più" perché non credo esista unità di misura) e l'altro si presta ad osservare i cocci che vanno in pezzi. E non importa se si è uomo o donna. Siamo spinti a sacrificare tutto per l'altro, anche se questo vuol dire perdere se stessi, il sonno, la fame, la persona che siamo perchè la amiamo così  tanto che non ci importa se ci fa sentire inadatti, umiliati, soli perché il bisogno di amore che proviamo è così forte da accontentarci di essere lì a respirare la sua stessa aria, con la speranza che prima o poi ci parli con le nostre stesse note.
Ma l'amore è davvero questo?
Delusioni.
Pianti.
Insonnia.
Dolore.
Mortificazione.
Credo sempre di più che per ognuno di noi esista un solo vero grande amore che ci farà rinascere e pulsare di vita ad ogni respiro e che tutto il resto dei rapporti siano favole a cui vogliamo credere per non sentirci soli o incompleti. 
L'amore è poter correre a piedi nudi su una nuvola affacciata sul mondo, senza aver paura di cadere, con il sorriso di un bambino che ha fiducia nel futuro e nelle proprie gambe. 
Smettiamola di sprecare i "ti amo" con chi risponde con il silenzio, smettiamo di sprecare carezze con chi è insensibile alla nostra dolcezza,  smettiamola di sprecare sospiri con chi si accontenta di sentirli e non di provocarli.
Smettiamo di sprecare noi stessi con chi ama sentirsi "l'amore nostro", ma non fa nulla per farci sentire "l'amore suo".

L'amore non chiede.
L'amore DÀ.


Luce nera 

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Il mio Universo


Ogni volta che ti guardo, credo che tu sia stato creato per farmi godere delle bellezza dell'universo....

Luce Nera 
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7 marzo 2020

Tu sei l'amore


E poi ci sei tu che raccogli le mie lacrime con le labbra e le trasformi in baci che sanno ridisegnare sorrisi sul mio volto.
Tu non sei un uomo.
Tu sei l' AMORE...

Luce Nera 
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2 marzo 2020

l'ora X



Esiste una rabbia che ha a che fare con il dolore di una ferita che squarcia la parte più bella di te e che ti fa sentire così piccolo e stupido e umiliato che, da quel giorno, tutto cambia. 
Non può più esistere la Felicità del "prima". E se una coppia vive un'esperienza simile anche il "dopo" sarà diverso.
È un po' come quando uno dei due si macchia di tradimento ma poi si decide comunque di stare insieme e perdonarsi e salvare ciò che si ha e si è costruito. 
Ma è pur sempre un "tradimento": nei confronti di chi ti ama, della felicità che avevate, delle sue speranze e di ciò che provava e sentiva per te. Per il dolore provato, per tutti gli stati d'animo, per la tristezza e per i sensi di colpa.
È difficile ritrovare un equilibrio, re-imparare ad essere una coppia, imparare di nuovo a fidarsi, a lasciarsi andare, a dare di nuovo tutto te stesso a chi ha affondato i tuoi sorrisi e rallentato i battiti del tuo cuore.
È difficile non aver paura di soffrire di nuovo.
Ci vuole coraggio per guardare negli occhi l'altro e non vederci dentro i segni del proprio dolore.
Ci vuole AMORE, tantissimo amore, per decidere di dargli la possibilità di prendersi cura di nuovo del tuo cuore. 

Luce Nera

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29 febbraio 2020

Io e te


Mi rannicchio sul tuo petto cercando di cullarmi con il tuo respiro.
~ Sono qui... ~ sussurro adagio, davanti a te mentre ti guardo sereno dormire, accarezzando la tua pelle che fa da confine tra il tuo "regno dei sogni" e il mio mondo.
Muovo le dita su di te in tondo, disegnando la stessa ipnotica traiettoria da moltissimi minuti e il solo guardarti crea un brivido di piacere che mi scuote il ventre. 
~ Grace...~ 
Eccola. La tua voce calda e famigliare, raggiunge i miei nervi tesi...l'emozione di sentire quella voce così vicina e' così intensa da farmi salire le lacrime agli occhi. 
A volte ho così paura di NOI che la tentazione di scappare a gambe levate è  fortissima ma so che ciò che voglio fare è stare con te ogni secondo della mia vita: vederti, sentirti, guardarti, averti, amarti.
Chiudo gli occhi ed ispiro profondamente, a pieni polmoni il tuo profumo e ti stringo al mio corpo sopraffatta dal calore che sento espandersi ad ogni cellula e dal bisogno di sapere che non è  tutto un sogno.
Sei MIO. 
Ci siamo chiesti spesso come chiamare ciò che ci lega, senza riuscire a trovare la giusta collocazione, vivendolo e basta finché ha deciso di espandersi come la luce del sole che filtra, abbaglia e scalda e impedisce di dormire la domenica mattina perché concentrata proprio sul cuscino.
Scrivo di noi perché voglio che rimanga per sempre incisa la storia di due frammenti di specchi rotti, ormai insignificanti, inutilizzabili, forse nemmeno compatibili che hanno limato ogni spigolo, ogni scheggia per poter combaciare, per poter stare insieme, per rendere felice l'altro. Scrivo perché voglio raccontare del nostro piccolo miracolo chiamato AMORE e tutto ciò che abbiamo fatto insieme: resistere, pazientare, urlare, piangere, sorridere, credere, avere fiducia, perdonare, costruire, toccarsi con le dita della fantasia e sentirsi cosi tanto da non aver più bisogno di parlarsi. 
Scrivo perché voglio che sappiano che ci si può incontrare un giorno qualunque e decidere di stare insieme per sempre perché  sai con ogni parte di te che la tua vita è lì, davanti a te: in quel petto che ti culla, in quelle braccia che ti stringono  se cambi posizione nel letto, in quelle gambe che avvolgono i tuoi piedi per tenerli al caldo. 
Hai ragione tu: noi non ci lasceremo mai più perché non siamo stati noi a sceglierci, ma è l'amore che ha deciso che quel 4 febbraio dovessimo accarezzarci il cuore... 
Ci amiamo da subito, da allora e non lo abbiamo capito. O forse sì. 
Forse me lo confesserai quando saremo vecchietti davvero e, davanti a tutto ciò che avremo costruito mi dirai, come il giorno in cui ci siamo conosciuti, "Tutto ciò ho sempre voluto è racchiuso nel tuo sorriso". 

Ti amo amore mio. 

Luce Nera 
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27 febbraio 2020

Io credo in Te


Ci sono persone a cui credi ciecamente. Non è questione di fiducia, chimica, empatia. Posano gli occhi nei tuoi e tu riesci a specchiarti e a intravedere il luogo meraviglioso in cui tengono nascosto il loro modo di essere: come una piccola libreria antica in cui si riescono a trovare i libri classici più ricercati, scritti con la voce della sincerità e rilegati con la purezza d'animo.
E tu ti nascondi curiosa tra gli scaffali e ogni giorno leggi strofe di poesie qua e là, per impregnarti della loro bellezza.
Non può mentirti chi riesce a farti riscoprire il profumo di buono.....

Luce Nera 

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26 febbraio 2020

Amore Mio



Non esistono cose mie o tue. Esistono cose che sono solo "nostre" e che sono in grado di farci arrossire ancora dopo anni, che ci emozionano...
L'amore vero è questo. 
Quando incontri un'altra persona e improvvisamente senti ogni parte di te appartenere all'altro e viceversa. 
La mia vita è tua. La tua è mia.
E a me questo fa impazzire il cuore.

Luce Nera
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19 febbraio 2020

Infrangersi


Il cuore svuotato dai sogni
Gli occhi riempiti di lacrime 


Luce Nera 


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14 febbraio 2020

San Valentino


14 febbraio

A chi non ha più amore da dare, perso in quel mare di bugie che c'è tra il dire e il fare.
A chi non riesce più nemmeno ad amare se stesso, per colpa di ogni rifiuto che penetra e lacera anche la corazza più dura e lascia ferite così profonde da non poter guarire nemmeno con altro amore. 
A chi non ama più i doni che la vita offre e che gli occhi offuscati dalle lacrime non riescono a cogliere.
A chi non riesce più ad amare la tenerezza, la dolcezza e quei piccoli gesti perché troppe volte si è dovuto accontentare. 
A chi non ama più alzarsi la mattina e addormentarsi pregando di riuscire ad emozionarsi anche solo un'ultima volta, anche solo per un tramonto che scaldi l'anima intrisa di tristezza e delusione.
A chi non crede più nella felicità perchè ha il cuore cosi arido che anche il fiore più bello sembra far fatica a sbocciare. 
A quelli intrisi d'amore traboccante, senza nessuno in grado di raccogliere tra le mani questo tesoro.... 
A quelli come me che non lo sanno più descrivere e forse....nemmeno vivere.

Luce Nera 
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11 febbraio 2020

Schianto


Volevo imparare a volare, invece ho dovuto imparare a planare con il cuore per non schiantarmi al suolo ogni volta. 

Luce Nera
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10 febbraio 2020

Il silenzio


L'amore ha un suo alfabeto, così dice una canzone. Il gioco sta nell'utilizzare tutte le lettere per formare parole conosciute a tutti gli "amanti" e parole nuove, proprie e uniche della coppia. Parole che non sempre sono belle e gioiose, ma che servono a comprendersi, parlarsi, sentirsi, amarsi. 
Ma ad un certo punto, uno dei due, comincia a saltare il suo turno di gioco; comincia a sentire un nodo in gola ogni qualvolta cerca di esprimere ciò che pensa e prova, e i silenzi si fanno più insistenti, più carichi di disagio, tristezza e solitudine. L'altro magari è talmente preso nel suo monologo convinto, da non accorgersi che la voce dell'altro è diventata talmente sottile da non riuscire a sentirla se non con il cuore. E continua a parlare. Parlare ininterrottamente. Finché un giorno si accorge che la persona che ha di fronte è muta. Completamente. Se n'è andata in silenzio.
Ed è per questo che le coppie che si separano non si parlano più, prima di farlo.
L'amore ha un suo alfabeto di cui il destino, ad un certo punto, mescola le lettere per vedere se siamo in grado di incastrarle di nuovo, perchè solo chi ama davvero è in grado di creare poesie dal niente.
Il mio alfabeto non ha più lettere, ma solo un suono: quello del pianto.

Luce Nera 
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3 febbraio 2020

Emozioni


Le emozioni non sono altro che l'attrito tra cuore e anima


Luce Nera 
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1 febbraio 2020

Sguardi


Quegli sguardi così profondi da sentire il solletico sul cuore.

Luce Nera
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31 gennaio 2020

Vivo di te


Vorrei poter scorrere dentro ogni parte di te e abitarti per sempre


Luce Nera 


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Schegge di me


Il silenzio che mi avvolge e che rimbomba nelle orecchie con echi di respiri sempre più affannati e occhi che piangono schegge di un me andato in frantumi.
Rotta.
Unica.
Vera.


Luce Nera 
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Incubi


Come un amante segreto, viene a trovarmi e si insinua tra le lenzuola, prendendo possesso del mio corpo sudato e della mia mente sprovveduta e indifesa. 
Un altro incubo. Uno dei tanti che popolano le mie notti insonni.
Come fai a difenderti quando il "nemico" è la persona che ami?  Come puoi difenderti  dall'amore che provi e che combatte ogni notte con le tue paure? 
Ho timore a chiudere gli occhi e dover affrontare gli scheletri dei miei desideri, della delusione che ha preso possesso di gran parte dei miei sogni.


Luce Nera 
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29 gennaio 2020

L' amore


Un soffio di tenerezza sulle macerie del cuore.
L'amore


Luce Nera 
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Via da qui


Gli scatoloni davanti... 
Come un anno fa. 
Un altro trasloco.
Un' altra casa. 
Tutto da capo: vestiti, oggetti...cuore. 
Chiuso stavolta in uno di questi pacchi. È  stanco e si rifiuta di collaborare. Mi tocca prenderlo in braccio e trasportarlo da un paese all'altro, sperando che non si rompa più di quanto non lo sia già. 
La vita mi deve qualcosa.
Qualcosa che mi travolga di sensazioni, felicità, passione, amore da lasciarmi senza respiro. 
Voglio qualcosa senza cui non riesca a vivere....e io delle lacrime posso farne a meno. 
Quando la delusione prende il sopravvento, brucia ogni aspettativa e la rabbia, la frustrazione, la tristezza si fanno strada dentro di noi. 
La fiducia verso gli altri viene meno e non sarà più come prima.
E allora butti lo sguardo su ciò che stai impacchettando, con la consapevolezza che te ne stai andando un poco alla volta anche tu.... 

Luce Nera 
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28 gennaio 2020

Il cuore della notte


Noi sensibili, destinati a sentire ogni cosa che scalpita, nasce e cresce dentro di noi. Come un ospite invadente che prende possesso della casa, senza chiedere il permesso di buttare all'aria ogni certezza e quella parvenza di ordine che la nostra mente sembra aver creato.
La voglia di dormire che mi assale, la paura di chiudere gli occhi ed essere travolta di nuovo da uno di quegli incubi che riempiono le mie notti da mesi. Non c'è posizione nel letto, non c'è rito che aiuti, non esiste pensiero che possa aiutarmi ad acquietare il mio animo. Ed ecco quel senso di inadeguatezza che si fa largo, così forte da riuscire a scardinare ogni tentativo di difesa. 
Piangere.
Urlare.
Scrivere.
Tutto pur di non cadere nell'oblio del sonno e rimanere indifesa al cospetto del dolore che gioca a rimbalzo con il mio cuore, alla rabbia che si prende gioco di me, nascondendosi appena spuntano i suoi occhi...

Luce Nera
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27 gennaio 2020

Sesso o amore




Si può fare "Sesso e amore" con la stessa persona? Oppure sono due cose ben distinte?
Il sesso è impulso sessuale, atto a soddisfare un'esigenza più fisica che mentale; fare l'amore è la ricerca del sublime, della tenerezza, della cura per ogni minimo dettaglio. E non basta godere di quel momento, ma vogliamo di più: occhi, pelle, persino il profumo dell'altro. 
Credo che anche nelle coppie di innamorati ci sia spazio al sesso, purché ci sia quella fusione tra sentimenti/emozioni e passione carnale. 
Non è facile trovare questa sintonia con un'altra persona, non basta volersi e piacersi, ci vuole empatia, ci vogliono le risate che tolgono l'imbarazzo e un grado di intimità tale da riuscire a comprendere le esigenze di chi amiamo.
Per fare questo ci vuole tempo, carezze, baci, sguardi che devono raccontare di noi all'altro e che lo devono spingere a fare altrettanto. 
Nel sesso non si ha paura di mostrare il proprio corpo nudo. Ma provate ad essere così schietti e coraggiosi da farvi trovare denudati nell'anima. Perchè è questo che succede quando si fa l'amore: ci si fida. È come dire: GUARDAMI. Eccomi, ti dono tutto ciò che sono....
E quando si raggiunge il sublime, quando con chi ami riesci a toccare quel piccolissimo istante di perfezione e infinito, l'emozione di appartenenza è così forte da non riuscire a trattenere le lacrime.... 

Io ho pianto. Un pianto così carico di amore da portarlo con me per sempre.

Luce Nera

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26 gennaio 2020

Buco nero


Un altro giorno di sole. Per gli altri forse, ma non per me. La tempesta che impervia da giorni nel mio animo sta lasciando strascichi di distruzione e dolore in ogni parte del corpo. 
"Prova a tenerti impegnata". Il solito consiglio inutile che si regala a chiunque si senta malinconico e triste. L' importante è non essere il soggetto di tale dolore. 
Il tempo sembra essersi fermato a "quel giorno"..... 
Nessuno mi ha mai chiesto "quando", o "cosa" abbia creato lo strappo tra me e quel poco di serenità che mi ero riconquistata. 
Un altro giorno buio, scandito da lacrime, attese, paure. Paure che soffocano il cuore e creano voragini dove prima c'era lo stomaco.... 
È strano vedere con quanta naturalezza si indossano maschere per proteggersi dagli sguardi indiscreti, pregando in segreto che qualcuno noti quella piccola sfumatura appena accennata che dai tuoi occhi chiede aiuto.
Nessuno sa. 
Ma il tuo cuore sì. E non serve abbracciarlo rannicchiandoti, il dolore passa attraverso la pelle e si aggrappa alle cose belle e le distrugge....

E il mio cuore è una cosa bella. 

Luce Nera 
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Gocce di Noi

Mi scivoli addosso con lentezza e sento il tuo cammino perverso raccolto in quella goccia di voglia che riga il mio essere tua..

Luce Nera
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7 gennaio 2020

Luce nell'oscurità

E mi persi,
il buio mi avvolgeva,
ed era strano,
i miei occhi non si abituavano al buio.
Poi,
d'improvviso,
luce,
luce nell'oscurità.

~Vecchietto 

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