22 febbraio
Scrivo per me.
Di me.
Del mio silenzio carico di note.
Melodie che non permetto più a nessuno di ascoltare e che raccontano di un dolore, che mi lascia nuda davanti alla paura di non farcela e che scivola come una carezza sulla mia pelle che a volte brucia e a volte trema, come a dirmi:" Ci sono. Sono qui.".
Qui.
Come sempre.
Un dolore che sento mio, più di qualsiasi altra cosa, che mi riempie e che detta ogni istante della mia vita, ogni gesto. Che mi impedisce di smettere di "suonare" perché, contro la mia volontà, vuole essere scovato e capito; come se poche note possano descrivere ciò che racchiude il mio cuore.
E allora tocco, sfioro, respiro i miei pensieri e.... scrivo.
~LuceNera
